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Salute possibile

Un progetto di medicina integrata finalizzato a migliorare la qualità della vita di chi soffre di patologie complesse

Di fronte a una malattia come un tumore al seno, il non riuscire a lavarsi i denti a causa dell’edema che si è formato nel cavo ascellare dopo la mastectomia può apparire secondario e, probabilmente, lo è, ma spesso ci si dimentica che può essere un problema risolvibile, o comunque migliorabile. 

 

Salute Possibile si occupa di questo: aiutare chi soffre di patologie oncologiche o complesse a migliorare tutti quei disturbi secondari che, pur non rientrando strettamente nel quadro della patologia principale, possono incidere notevolmente sulla qualità della vita.

 

Parliamo di sintomi come dolore, insonnia, stanchezza, astenia, inappetenza, depressione, difficoltà digestive, limitazioni motorie e molti altri che possono derivare in modo più o meno diretto dalla patologia di base o dai trattamenti prescritti per curarla, o che, per cause indipendenti, possono comunque contribuire a peggiorare lo stato di salute complessivo.

 

Spesso non oggetto della medesima attenzione riservata alla malattia più grave, la cura di questo tipo di disturbi costituisce invece l’obiettivo di Salute Possibile: attraverso un approccio multidisciplinare che considera la persona nella sua globalità oltre i limiti delle singole specializzazioni, noi accogliamo e ci affianchiamo al paziente nel percorso terapeutico già intrapreso prendendoci cura della sua salute in tutti i suoi aspetti, fisici, psicologici e pratici.

 

Il nostro intento è sostenere e accompagnare il paziente nel percorso di cura con una presenza costante, aiutandolo anche a contrastare quella sensazione di fragilità, indecisione, spaesamento, senso di solitudine e frustrazione che molto spesso opprime chi vive questo tipo di situazione.

A chi si rivolge

 

Salute Possibile è un percorso rivolto alle persone affette da malattie oncologiche o da altre patologie complesse, croniche, refrattarie, come per esempio l’artrite reumatoide, la fibromialgia, il morbo di Crohn, la rettocolite ulcerosa, la sclerosi multipla, la SLA, il morbo di Parkinson.

Professionalità e aree di intervento

 

Coordinamento e triage

Pierluigi Alfieri - medico ematologo esperto in cure palliative e terapia del dolore

"Una medicina basata sull'ascolto e sulla presa in carico globale di malati complessi, in cerca di risposte ai bisogni primari di salute e benessere."

 

Enrico Tamassia - dottore in chimica e tecnologie farmaceutiche a disposizione del team per valutazione farmaco integrazione tossicologica in pazienti eterogenei e complessi

Jenny Foschieri - medico di medicina generale ed esperta di medicina integrata

Area osteopatica

Annalisa Tirelli - osteopata

Giovanni Torcianti - osteopata

"L'osteopatia, con il suo approccio globale, può intervenire su vari aspetti della persona: biologico, fisiologico, psicologico, meccanico e posturale. Il contatto delicato e preciso sulla fascia permettono all'osteopata di individuare zone di stasi e rallentamento di mobilità tissutale, di rimuoverle successivamente per portare il sistema corporeo verso i networks fisiologici di tutti i massimi sistemi (sistema nervoso, sistema circolatorio, sistema neuroendocrino e muscolo scheletrico)."

Area nutrizionale

Cristiana Ricciulli - medico nutrizionista

"L'obiettivo è quello, attraverso un percorso nutrizionale personalizzato, di attenuare i sintomi collaterali legati alle terapie convenzionali, purificare il corpo dopo le terapie, istituire uno stile di vita alimentare salutare legato alla costituzione della persona in grado di farla stare bene e di prevenire eventuali recidive."

Area psicologica

Nila Rossi - psicologa e psicoterapeuta

“Se non puoi arginare i problemi, puoi imparare a gestirli per non esserne sopraffatto. Anche se è poca cosa, può comunque fare la differenza. E non sei solo, possiamo farlo insieme.” 

 

  • Psicoterapia a orientamento psicodinamico: disturbi d’ansia, disturbi dell’umore, disturbi stress correlati, traumi e lutti, disturbi somatoformi, disturbi del sonno, burnaut sul lavoro

  • Counselling alla coppia e alla genitorialità

  • Counselling su strategie di gestione dello stress 

  • Trattamenti individuali o di gruppo: training autogeno; rilassamento progressivo di Jacobson, protocollo M:B.S.R (Mindfulness Based stress reduction)

  • Sostegno psicologico nelle problematiche reattive a condizioni di malattia organica o di esiti da malattia degenerativa o invalidante

Jlenia Frasca - psicologa e psicoterapeuta

"Gli aspetti psicologici permeano ogni ambito di vita. Curare il corpo ma anche la psiche è come orientarsi in totale pienezza verso la guarigione."

  • EMDR

  • Ipnosi

  • Brainspotting

  • Deep brain reorienting

 

Area motoria

Rita Nizzoli - chinesiologa e tecnico specializzato metodo raggi® con pancafit®

"Un’attività fisica regolare con un programma personalizzato può ridurre alcuni effetti collaterali della malattia in corso, contribuendo a migliorare mobilità, forza, resistenza, distensione muscolare e coordinazione, e aiutando a riacquistare fiducia nel proprio corpo. Muoversi fa bene, l'attività fisica personalizzata e con le dovute cautele, può migliorare la qualità della vita, riacquistando fiducia nel proprio corpo, incrementando resistenza, forza, mobilità e distensione muscolare."

Area medicina naturale

Stefano Vignali - medico specializzato in agopuntura e fitoterapia

“L’agopuntura e la fitoterapia interagiscono in profondità con i sistemi biologici e sono in grado di riequilibrare i livelli energetici dell’organismo; grazie alla loro interazione con i sistemi neuro vegetativo, immunitario ed endocrino, riescono ad attenuare notevolmente diversi effetti collaterali legati alle terapie convenzionali come ad esempio la nausea, l’astenia o le neuropatie”.

Diagnostica strumentale

Gildo Ampollini - medico specialista in ecografia clinica e diagnostica vascolare

  • ecografie internistiche (fegato, reni, surreni, pancreas, aorta addominale, vescica, prostata, testicoli, utero, tiroide, ghiandole salivari e linfondi)

  • ecocolorDoppler (Vasi Sovraortici, Arti Inferiori e arti superiori)

  • ecografie osteo articolare (spalla, gomito, polso, ginocchio, caviglia)

  • elastosonografia

  • ecografia delle anse intestinali

Come lavoriamo 

Triage iniziale

Fin dal primo incontro, un’equipe di specialisti accoglie il paziente e, sulla base della cartella clinica e dei sintomi riferiti, ne valuta lo stato di salute, tra cui l’impatto delle terapie in corso.

Inizia il percorso

Partendo dall’analisi preliminare, si deciderà quali altre professionalità coinvolgere, se sono necessari ulteriori esami di approfondimento e quindi gli interventi ritenuti più utili e proporzionati, senza creare conflittualità e contrapposizioni con le cure già in atto. Saranno poi stabiliti dei controlli periodici per la verifica dei risultati e l’eventuale rimodulazione della terapia in corso d’opera, avendo la cura di limitare al minimo indispensabile le terapie e gli accertamenti, oltre che gli spostamenti del paziente necessari allo scopo.

Un unico punto di riferimento, meno stress

Fin dal primo momento, il paziente troverà nel Centro Salus un unico punto di riferimento che si fa carico della gestione del percorso di cura in tutti i seguenti aspetti:

  • il passaggio delle informazioni da un medico all’altro: gli specialisti del Centro coinvolti nella terapia saranno sempre aggiornati sulle misure messe in atto senza che il paziente debba preoccuparsi di farlo personalmente. Qualora la situazione lo richieda, potrà essere sempre il Centro Salus a trasferire le informazioni necessarie a eventuali strutture sanitarie o medici esterni, evitando così dispersioni di dati;

  • organizzazione degli appuntamenti: l’agenda sarà fissata in modo tale che il paziente possa concentrare, per quanto possibile, più visite o sedute terapiche in un solo appuntamento;

  • continua disponibilità: in caso di dubbi o necessità, gli specialisti coinvolti nel percorso di cura sono sempre disponibili per un consulto anche telefonico.

Concetti chiave

Qualità della vita

Il paziente affetto da una patologia complessa non è quella patologia ma è una persona che vive ogni giorno con quella patologia e, spesso, con diversi altri disturbi. Restituire dignità di cura anche a quei disturbi significa darsi la possibilità di migliorare le proprie condizioni di vita nonostante la patologia.

Personalizzazione

Ogni persona è unica nella sua singolarità, di conseguenza SALUTE POSSIBILE non adotta protocolli standard ma percorsi modulati su ogni paziente e insieme al paziente, da rivalutare ed eventualmente modificare in corso d’opera.

Multidisciplinarietà

Potere disporre di più professionisti esperti in diverse aree che lavorano gomito a gomito significa riuscire a considerare la persona in tutte le sue componenti fisiche e psichiche, superando così il limite delle singole specializzazioni, moltiplicando le possibilità di cura e guadagnando tempo prezioso.

Complementari e vicini

Ci affianchiamo al percorso di cura già intrapreso, senza sovrapporci o entrare in conflitto, fungendo da punto di riferimento e ascolto costante, senza dispersioni tra un passaggio e l’altro, cercando di ridurre il più possibile i disagi per il paziente.

 

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