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Osteopatia neonatale e pediatrica

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Per il suo carattere naturale, non invasivo e completamente privo di effetti collaterali, l’osteopatia rappresenta una medicina ideale per i piccoli pazienti.

La specializzazione pediatrica prevede trattamenti delicati adatti a tutte le fasi di crescita del bambino e dell’adolescenza, e ai disturbi che lo sviluppo può portare.

In età neonatale, il trattamento osteopatico aiuta a risolvere le disfunzioni che possono derivare dal trauma da parto e i disturbi che spesso si verificano a questa età come reflusso gastroesofageo, problemi nella nutrizione, insonnia, coliche gassose, difficoltà di suzione.

Grazie al suo mancato ricorso ai farmaci, l’osteopatia offre una valida alternativa alle terapie farmacologiche, spesso pesanti, cui sono sottoposti i più piccoli per disturbi ricorrenti come asma, otiti, infezioni alle vie respiratorie, recidive del sistema immunitario. Il trattamento osteopatico risulta inoltre molto efficace per lo sviluppo armonico della struttura muscolo-scheletrica. Rispetto a un corpo già sviluppato, infatti, l’organismo in formazione assimila in modo molto più rapido, approfondito e definitivo l’intervento terapeutico, con risultati spesso impensabili e notevoli miglioramenti nella vita da adulti.

 

A cosa serve l’osteopatia neonatale e pediatrica

Il principale obiettivo del trattamento osteopatico in età pediatrica è quello di stimolare la naturale predisposizione dell’organismo a instaurare meccanismi di riequilibrio e auto guarigione, oltre a rafforzare le difese naturali in un’età fisiologicamente più fragile e attaccabile dalle aggressioni.

Uno dei principali campi di applicazione dell’osteopatia pediatrica è il sistema muscolo-scheletrico. Il trattamento osteopatico risulta ideale per correggere le alterazioni o gli scompensi strutturali che si possono presentare fin dalla nascita, soprattutto in caso di parto difficoltoso. Un intervento tempestivo quando l’organismo è ancora in via di formazione può impedire che questi squilibri entrino a fare parte in modo definitivo delle struttura fisica, causando svariati generi di disturbi sia nella prima infanzia che successivamente.

Anche nei casi di scoliosi e cattive posture un trattamento osteopatico effettuato precocemente spesso riesce a bloccare l’evoluzione del disturbo. Oltre al sistema muscolo-scheletrico, l’osteopatia si rivolge anche ad altri apparati, come il sistema connettivale, gli organi interni, il sistema immunitario, il sistema nervoso.

 

Principali campi di applicazione

  • patologie relative alla nascita prematura

  • trauma da parto

  • difficoltà di suzione nel neonato e problematiche di allattamento

  • disturbi del sonno

  • disturbi dell’apparato gastro-enterico come stipsi, rigurgiti neonatali, reflusso gastroesofageo, coliche gassose

  • intolleranze alimentari

  • squilibri del sistema immunitario

  • infezioni ricorrenti come otiti, riniti, faringiti, tonsilliti, adenoiditi

  • problemi respiratori come asma, allergie, bronchiti ricorrenti

  • problemi urinari (enuresi notturna)

  • problemi di sviluppo come ritardo nello sviluppo fisico e intellettuale, patologie dell’età evolutiva, disturbi del linguaggio

  • disturbi comportamentali come disturbi nell’apprendimento, dislessia, disgrafia, ipercinesia etc

  • bambini affetti da autismo o ADHD

  • patologie muscolo scheletriche dell'età evolutiva (piede piatto, scoliosi, ginocchio valgo etc) e loro conseguenze

  • problematiche masticatorie e di deglutizione

 

Come agisce l'osteopatia

L’osteopatia opera attraverso un metodo dolce consistente in leggere e delicate manipolazioni.

L’osteopata si basa su tale tecnica per fare diagnosi, trattare e prevenire i disturbi.

 

Diagnosi

La diagnosi osteopatica è rivolta a individuare quali sono le vere cause che hanno provocato i sintomi lamentati dal paziente. L’osteopata valuta le condizioni fisiche generali del bambino, dall’apparato scheletrico e muscolare all’aspetto neurologico e comportamentale. Osserva con estrema attenzione la simmetria strutturale del paziente, sia in posizione statica che in movimento. Dopo un accurato colloquio con il genitore e, nel caso l’età lo consenta, con il bambino, una visita approfondita delle varie parti del corpo permette di valutarne la qualità motoria e di identificare eventuali stati di tensione o restrizioni di mobilità fasciale.

 

Trattamento osteopatico

Come per il trattamento sull’adulto, lo scopo del trattamento osteopatico è restituire una corretta mobilità alle diverse strutture del corpo, creando le condizioni affinché l’organismo possa trovare il proprio equilibrio e dunque lo stato di salute. Si avvale di una serie di tecniche manipolative specifiche per l’età pediatrica che possono essere applicate a segmenti scheletrici, articolazioni, cranio, organi interni, fasce muscolari. La maggior parte delle tecniche utilizzate è finalizzata all’attenuazione delle contrazioni presenti nei muscoli e nei tessuti molli allo scopo di ridurre il disturbo, correggere i disequilibri strutturali  e meccanici, ridurre le alterazioni patologiche. Per il suo carattere estremamente delicato, questo tipo di terapia tende a indurre nel bambino uno stato di progressivo rilassamento, facendo sì che il ciclo di sedute venga accolto spesso in modo molto positivo dai piccoli pazienti.

 

Prevenzione

Uno degli obiettivi principali del trattamento osteopatico pediatrico è mettere l’organismo del bambino nelle condizioni di sfruttare al meglio i propri fenomeni di autoregolamentazione, permettendogli di reagire e difendersi dalle aggressioni. Inoltre, migliorando e correggendo precocemente eventuali predisposizioni a paramorfismi o dismorfismi, l'osteopata permette di prevenire molti disturbi che possono subentrare successivamente come piattismo di piedi, scoliosi, difetti di masticazione.

 

Dr.ssa Sara Ricciardi

Dott.ssa Annalisa Tirelli

Dott. Giovanni Torcianti

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