Esami clinici e strumentali
Baropodometria
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Si tratta di un sistema elettronico computerizzato che permette di visionare e analizzare il piede e il suo appoggio sia in fase statica che dinamica, mentre il paziente cammina. La Baropodometria identifica anomalie strutturali o funzionali del piede e del suo appoggio al suolo, consentendo una corretta valutazione del sistema posturale e delle sue eventuali problematiche.
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Valutazione posturale con pedana stabilometrica
Studia la strategia posturale del paziente per la diagnosi dei disturbi dell’equilibrio e il monitoraggio delle terapie riabilitative e farmacologiche.
Bioimpedenzometria
Il test bioimpedenziometrico è un esame di tipo bioelettrico, non invasivo, utile per conoscere la composizione corporea dell'individuo; in particolare, consente di valutare la massa magra e la massa grassa ed è quindi un valido ausilio per il nutrizionista nella formulazione del regime alimentare.
Il test viene effettuato durante la visita nutrizionale preliminare al percorso alimentare durante la misurazione del peso su apposita bilancia.
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Test del microbiota intestinale
Il test riesce a valutare la salute del microbiota intestinale misurando ogni famiglia batterica presente sulle feci, sia fisiologica che patologica, e rilevando la presenza di eventuali parassiti attraverso un'indagine macro e microscopica capace di dare informazioni anche sulla digestione dei grassi, delle proteine e dei carboidrati. Questi dati sono importanti nel trattare sintomi legati all'intestino come la disbiosi, il gonfiore, l'alterata evacuazione delle feci ma anche nel comprendere e trattare le difficoltà digestive in generale.
L'esame consiste in un semplice prelievo delle feci che viene esaminato direttamente in laboratorio e il cui referto viene valutato dal medico nutrizionista ed incluso nel percorso alimentare ed integrativo.
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Test sulle intolleranze alimentari
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Con un semplice prelievo di sangue è possibile individuare gli alimenti o le sostanze verso i quali si è sviluppata un’ipersensibilità e che possono provocare vari disturbi, come astenia, iperattività, cefalea, dermatiti, problemi gastrointestinali. Il test aiuta a definire il regime alimentare più adatto per riuscire a migliorare le condizioni di salute e l’efficacia delle terapie, oltre che per prevenire altri disturbi.
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Test di lipidomica
A differenza del consueto esame del sangue che misura i grassi (per esempio trigliceridi e colesterolo) come frazione libera nel sangue e quindi dipendente da ciò che si è mangiato nei pasti precedenti, il test di lipidomica misura i grassi presenti nella membrana cellulare (saturi, monoinsaturi e polinsaturi) e quindi è in grado di valutare lo stato di salute delle cellule che rappresentano l'unità funzionale del nostro corpo.
Se le proporzioni tra le diverse categorie di grassi sono in disequilibrio, la cellula non riesce a lavorare correttamente e quindi il corpo tende ad intossicarsi; il test riesce ad individuare dove è posto lo squilibrio e quindi consente di riequilibrare la situazione con un'alimentazione corretta e la giusta integrazione.
L'esame consiste in un semplice prelievo di sangue che il laboratorio analizza misurando tutti i tipi di grassi; il referto viene letto dal medico nutrizionista che imposta il regime nutrizionale e l'integrazione necessaria.
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Dott.ssa Francesca Girasole
Dr.ssa Cristiana Ricciulli
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